giovedì 13 marzo 2014

Si salvi chi può!




Legge universale con fondamenta radicate nell'essere mamma: se ti svegli la mattina con un mal di testa epocale e hai alle spalle poco più di 5 ore di sonno (frammentato, ovviamente) puoi esserne certa, tua figlia proverà in ogni modo a farti venire un colpo urlando compulsivamente e senza sosta, senza un apparente perché, per buona parte della giornata. 

E più Lei urla più il mal di testa aumenta, più ti innervosisci e ti vien voglia di urlare a tua volta come una pazza esaurita, ben sapendo che non sortirebbe altro effetto se non un gara di urla, da cui per giunta sei destinata ad uscire miseramente sconfitta. 

Passeggino, urla disumane. 
Tappeto giochi, urla belluine. 
Fasciatoio, grida versione Splash una sirena a Manhattan (avete presente la scena in cui Tom Hanks insiste per farsi dire il nome della bella sirenetta bionda e lei, nel pronunciarlo, fa esplodere tutte le tv nel negozio di elettodomestici?!!?? Ecco.). 
Pappa, urla con mulino di mani rotanti. 
Ninna (tentativo di), grida con irrigidimenti del corpo tipo tavola di compensato vestita da neonato. 

I gatti si sono rifugiati nei più remoti anfratti dell'appartamento e tu stai già meditando un triplo carpiato fuori dal terrazzo quando ecco, l'illuminazione!! 

USCIRE. 

Uscire subito, immediatamente. Uscire o la morte. 
Ti vesti in fretta e alla cieca, le infili il cappotto (tra le urla, chiaramente) e imbocchi la porta di casa sgommando in corridoio col passeggino. Superato l'ostacolo ascensore, in cui ti inscatolerai giocando a tetris con la tua borsa, il suo borsone, i suoi giochi, e almeno una busta di spazzatura (più precisamente di pannolini della signorina) ecco la luce alla fine del tunnel: sole, aria fresca e soprattutto...improvvisamente silenzio! 

Tempo di arrivare alla macchina Lei dorme. E dorme beata, col visino angelico, la testolina leggermente riversa da un lato. La fascetta con rosellina, che pur nel caos non hai mancato di metterle perché non puoi fare a meno di vestirla come una bambolina, le cala su un occhio che pare un pirata. 

È bellissima, è quasi primavera. 
Sei una mamma. 

Sei la Sua mamma, e la ami incondizionatamente. 
Ti viene quasi da ridere ripensando all'isteria di pochi minuti prima. 
Ti ci vuole un caffè, rigorosamente decaffeinato perché magari allatti ancora, una telefonata ad un'amica, un acquisto possibilmente inutile (il porta cucchiaino da pappa è un esempio perfetto). 
Mezz'ora di passeggiata e sei come nuova. 

Provare per credere! 


E se piove? Intendo, e se piove come in quasi tutti i pomeriggi degli ultimi due mesi? Ecco, in quel caso son dolori. Hai due possibilità, entrambe eroiche:

1) esci ugualmente. Impacchetti bimba e passeggino con quella sorta di cellophane anti pioggia che danno in dotazione col trio, che più che una neonata hai la sensazione di portare a spasso una busta con le ruote. Lei ti guarda di sbieco da sotto al cappellino cercando di capire dove l'hai infilata e allunga la manina per toccare cotanta copertura. Tu non hai chiaramente nemmeno una mano libera, quindi rinunci di buon grado all'ombrello e tiri su il cappuccio. L'insieme che ne risulta non è visivamente dei migliori, ma se le grida si placano, hai vinto!

2) restare a casa. Massima stima, solidarietà e partecipazione. Sarà un lungo, lunghissimo pomeriggio. Puoi solo augurarti che il sonno la colga, presto o tardi (prima che colga te, nel bel mezzo della cucina). Ti armi di santa pazienza e trasformi la sua stanza in un parco giochi... Con un pizzico di fortuna e tanta abnegazione forse riuscirai a distrarla, e alla fine vi divertirete, tutte e due. Ho detto FORSE!

4 commenti:

  1. Non me ne parlare...io ho passato le ultime 2 settimane in casa con entrambi i bimbi ammalati!! Poter tornare al lavoro è stato un sollievo! ^_^

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    1. Con due bimbi raddoppia la fatica…ma anche i sorrisi immagino…:))) Pensa che io lavoro da casa, difficilissimo concentrarmi perché in realtà non stacco mai! Che età hanno i tuoi piccoli?

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  2. Hai descritto alla perfezione la giornata di una mamma alle prese col pupo in "giornata no"!

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    1. Mi fa piacere sapere che non sono solo io a trovarmi in queste situazioni!!! Anche per questo ho deciso di aprire il blog…per sentire la solidarietà delle altre mamme :)

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